«Ho avuto questo strano sogno in cui tornado neri dilagavano nel cielo sulla città. La gente correva a cercare riparo in preda alla disperazione, me compreso. Dopo ore di corsa, il cielo si aprì e le nubi cominciarono a svelare una flotta di navi, come se un velo fosse stato tolto. Ce ne erano in tutte le forme e dimensioni e la gente sembrava impazzita dal terrore. Non ricordo bene cosa accadde dopo. Mi risvegliai in cima ad una strana piattaforma galleggiante interconnessa con una varietà di edifici e navi.
Un piccolo essere mi accompagnava verso uno degli edifici. L'essere comunicava con me mentalmente. Giunti alla costruzione entrammo e vidi pareti piene di libri che sembravano molto antichi. Erano strani libri, molto grandi e pesanti. C'erano panchine come bene e come
Chiesi all'essere cosa si presumeva che ci facessi lì e nello stesso istante in cui pensavo alle parole ebbi la consapevolezza di essere lì per raggiungere uno specifico libro. Una volta individuato lo aprii e il libro prese vita davanti ai miei occhi sotto forma di testo e ologrammi fluttuanti nell'aria. Vidi la mia infanzia e i ricordi allagarono lo spazio tutto intorno a me. Quello era il mio libro, la mia vita.
Questa immagine è una rappresentazione di quel sogno.»
by *VeeSwan
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